La sicurezza alimentare riguarda tutta la filiera di produzione, nessun aspetto della produzione deve essere tralasciato o sottovalutato. Pertanto i materiali destinati al contatto alimentare, facendone parte, sono sottoposti agli stessi principi di sicurezza degli alimenti.
Il materiale destinato a venire a contatto con gli alimenti può trasferire sostanze ai prodotti alimentari e in alcuni casi determinarne una contaminazione quando ne viene a contatto. Per tale motivo esistono precisi limiti di cessione a determinate condizioni di uso. L’entità della migrazione dipende da una serie di fattori quali la natura e composizione del materiale (e delle sostanze), la natura e composizione dell’alimento, la superficie di contatto ed il tempo di contatto.
Il laboratorio SCA esegue test di migrazione in conformità al regolamento UE  n. 10/2011 e successive modifiche riportate nel regolamento (UE) 2016/1416 .

Eseguiamo prove di migrazione globale e specifica sugli imballaggi usando i simulanti previsti dalle normative vigenti:

  • Simulante A (etanolo 10%),
  • Simulante B (acido acetico al 3%),
  • Simulante C (etanolo al 20%),
  • Simulante D1 (etanolo al 50%),
  • Simulante D2 (olio vegetale),
  • Simulante E (poli ossido di 2,6-difenil-p-fenilene);
Il laboratorio dedicato al settore imballaggi dispone della seguente strumentazione: GC, HPLC, HPLC-MS, GCMS.